Tanto per cominciare questo sito esiste perchè è semplicemente il MIO modo di vedere Michael Bublè e di vivere la sua musica.

La passione per questo tipo di musica è, a mio avviso, un po' diversa dalla passione che si può avere per il rock, il pop o altri generi. Per amare questa musica bisogna rendersi conto che è stata concepita, scritta, composta, pensata per un mondo che non c'è più e che era profondamente diverso da quello che noi oggi conosciamo e siamo abituati a vivere.

Diversi erano i canoni di vita. Diverso il tempo, diversi i concetti di amore e corteggiamento. Diverse le ragioni che hanno portato autori più o meno sconosciuti a comporre testi e musica di alcuni brani che possono sembrare scontati, ridicoli, patetici o peggio. Quella che è rimasta uguale è la potenza di questa musica. La capacità che ha di suscitare (in persone con una sensibilità probabilmente diversa dalla media) emozioni e batticuori di un'epoca che abbiamo solo letto nei libri, o ascoltato dai racconti di genitori e nonni, esattamente nello stesso modo in cui infiammava i cuori dei giovani di allora.

Questo sito è un semplice tributo per un cantante che ha preso per mano quella energia, e unendola alla sua grande forza espressiva, è stato tanto forte da ritagliare un tassello nel continuo spazio-tempo grande abbastanza da far affacciare la nostra generazione da una finestra, che i nostri immediati predecessori avevano sprangato bollandola come "fuori moda".

Da parte mia, pur amando anche altri generi e altri artisti (primo su tutti i miei adorati Bonji ovvero Mr. Jon Bon Jovi & co.) ringrazio i miei genitori per avermi cresciuto a "pane e jazz" e non solo. Li ringrazio per avermi regalato la possibilità di entrare in contatto con un universo che poi ha avuto tanti punti di contatto nella mia vita di adulta, mi ha aiutato a sviluppare l'amore per una lingua che adesso parlo correntemente anche grazie a questo, mi ha trasmesso la voglia di viaggiare per visitare quella terra lontana da dove essa ha avuto origine e di farne la mia seconda casa, mi ha ispirato e arricchito per la mia hobby-carriera di cantante gospel. Mi ha dato tanto, in termini di emozioni. Michael Bublè è proprio quello che ha ordinato il dottore per coloro che questa musica l'hanno sempre ascoltata, e che avevano perso la speranza di sentirla ancora.
E' quello che ci voleva per quelli che non l'hanno mai ascoltata dal vivo ma che avrebbero tanto voluto farlo. Ed è quello che ci voleva anche per quelli che nemmeno sapevano esistesse e che si sono scoperti appassionati.

Tutto il resto? E chissenefrega.
 
 
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