Q - Botti suona italiano, come cognome. Hai origini italiane?

A - Si, oltre al fatto che il mio cognome è italiano, ho vissuto per 2 anni a Pavia, dai 2 ai 4 anni.

Q - Chi è la tua ispirazione? Chi è l'artista che più di ogni altro ispira la tua musica e la tua tecnica di esecuzione?

A - Posso dire di essere stato influenzato da molti artisti nel corso degli anni, ma probabilmente quello che ritengo la mia maggiore influenza è Miles Davis.

Q - Come hai scelto la tromba come tuo strumento preferito?

A - Beh, sono cresciuto in una famiglia che aveva un rapporto profondo con la musica. Mia madre era una pianista classica quindi ho iniziato suonando il piano, ma poi sono passato alla tromba. Ho scoperto piuttosto in fretta che avrei avuto molta meno competizione suonando la tromba. Quando avevo nove anni uno dei miei insegnanti di musica mi fece sedere e suonò Miles Davis per me : esattamente in quel momento capii che volevo essere un musicista, per il resto della mia vita.

Q -  Sei un trombettista molto conosciuto e dotato di incredibile talento. Si penserebbe che preferiresti fare album dove l'attrazione principale è il suono della tua tromba, ed invece decidi di circondarti di collaborazioni con artisti illustri, specialmente nel tuo nuovo album. Come mai questa scelta?

A - Penso comunque che "To Love again" faccia sentire comunque principalmente il mio strumento. Detto questo, comunque, devo dire che un'onore poter condividere il palco o le canzoni con alcuni dei più grandi artisti del mondo.

Q - Questa è la seconda collaborazione con Michael Bublé. Come vi siete trovati a lavorare insieme?

A - Michael ed io ci siamo conosciuti tramite David Foster, e io ero comunque un grande fan di Michael, quindi sono stato immensamente onorato di suonare nel suo album.

Q - "Song for you" è indubbiamente una delle canzoni più emozionanti e intense dell'ultimo album di Michael e questo sicuramente grazie anche al tuo contributo. Sei stato tu a scegliere quella particolare canzone o è semplicemente stata la scelta più giusta fra le canzoni che Michael ha deciso di includere nell'album?

A - Vorrei potermi prendere il merito di tutto cio', ma in ultima analisi le scelte spettano comunque a Michael e David Foster. Su "Song for you" è la voce di Michael a rendere cosi' bello il pezzo. Sono solamente felice di averne potuto far parte.

Q - Michael nel tuo ultimo lavoro "To Love again" canta "Let there be love". E' stato semplicemente per restituire il favore o è veramente perchè vi trovate veramente bene a lavorare insieme?  

A - Come ho detto, è sempre un piacere per me poter condividere lo stage o la musica con Michael.

Q - Hai davanti a te un'enorme tour americano già pianificato. L'Italia sarà inclusa nelle date future una volta che il tour diventa mondiale?

A - Ci sono diverse voci che ci vogliono a suonare in Europa la prossima estate, e speriamo che questo includa alcune date anche in Italia. La mia band ha suonato in un certo numero di shows alla fine dello scorso anno, quando aprivamo per Sting nel suo "Sacred Love Tour" e il pubblico è sempre stato stupendo, quindi saremmo felici di poter tornare. L'Italia è il mio posto preferito in assoluto!!